Commento gentilmente inviato da Giuseppe Mastrangelo
PROMOZIONE alla Fase di Qualificazione
Al giro di boa, archiviata la pratica della prima fase a gironi, il Damaso 2000 si proietta verso la seconda parte di stagione, i play off, che metteranno di fronte le migliori 18 squadre della Promozione per l’accesso diretto in Serie D. Percorso più che tortuoso quello intrapreso dai reds di Via Tajani nel girone eliminatorio, a corrente alternata. Luci e ombre, vicendevolmente, si sono susseguite, senza che gli uomini di Coach Carlini siano riusciti mai a raccapezzarsi verso il sentiero della continuità. In vista dei play off s’è aggiunto però alla squadra una componente determinante: la consapevolezza e la conseguente fiducia. Nel momento di massima difficoltà non sono mancate le polemiche, le incomprensioni, ma i ragazzi, come il Coach, sono stati bravi a fare quadrato intorno all’interesse di squadra : si sono fidati maggiormente gli uni degli altri, hanno giocato e ragionato dentro e fuori il rettangolo di gioco come un corpo unico, trovando così prestazioni decisive anche da chi usciva dalla panchina. E’ doveroso, però, costatare come la continuità tanto auspicata sia spesso venuta a infrangersi contro i continui e sistematici infortuni che hanno falcidiato la formazione romana. Pesantissima l’assenza di Panunzio che ha costretto i ragazzi ad affrontare alcune delle partite più delicate senza il loro punto di riferimento. La situazione complessiva appare ora però del tutto mutata: i lungodegenti sono rientrati tutti, più o meno, ai blocchi di partenza, pronti a lottare in prima fila. Sono addirittura 18, al momento, le carte del mazzo da cui Coach Carlini potrà attingere per le convocazioni. Assume crescente interesse il pacchetto esterni, rinforzato ulteriormente negli ultimi giorni dal tesseramento di Rosi, fromboliere chiamato a moltiplicare e migliorare la gamma dei giochi d’attacco. L’attesa di potersi finalmente confrontare con gli obiettivi fissati a inizio stagione diventa quindi spasmodica ora che il traguardo appare vagamente visibile in lontananza. Non resta che giocarsi le chance conquistate nel miglior modo possibile e, ora che gli ingranaggi sembrano ricomporsi e tornare a loro posto, oleati e scorrevoli, non si può che guardare ai prossimi dieci incontri con maggiore serenità e fiducia.