(18-14/23-4/20-5/9-18)
Vigna Pia/Damaso2000: Del Prete 3, Lauro 19, Libriani 4, Annunziato 2, Carbone 4, Massarelli 4, Chiesa 6, Cesari, Basili 4, Casciotti 8, Anzidei, Masia 16.
Allenatore: Dante de Feo
S.Anna-Frassati: Conti, Caratta 10, Salustri, Roccini, Quarta 10, Saglioni 2, Guidotti, Cason 4, Di Rocco 14, Piccolo 5.
Allenatore: Soldini M.
Lunedì sera
di basket al Pala Cerioli dove i diavoli biancorossi scendono in campo per la
seconda gara del campionato 2014/2015. Avversari, per l'occasione, i ragazzi
del S.Anna Frassati di Colonna. Primo quarto che comincia subito frizzante, i
ragazzi dei castelli romani non vogliono fare l'agnello sacrificale, mettono
subito in difficoltà i nostri che però rispondono colpo su colpo e alla prima
sirena chiudono meritatamente in vantaggio. Alla ripresa del secondo quarto i
biancorossi diventano devastanti, piazzano un 23 a 4 che pone le basi del
successo finale. Terzo quarto che non cambia come musica, i diavoli biancorossi
non fermano la loro azione e piazzano un ulteriore parziale terribile, 20 a 5.
E qui alla sirena del terzo quarto finisce la partita dei nostri ragazzi; il
quarto tempo si va in vacanza, la concentrazione viene buttata al vento e si
permette all'avversario, oramai all'angolo, privo di sensi,
agonizzante, di rialzare la testa e infliggere un parziale di 18 a 9. Smettere
di giocare pensando che oramai il nostro avversario non possa più recuperare
non solo è sbagliato, ma è anche poco rispettoso nei confronti proprio di chi
ci è di fronte, perché bisogna sempre dare il massimo.
Ma ci sta, la gioventù fa anche questi scherzi. Applauso giornaliero al nostro capitano e a Jacopo. Il secondo gioca a mezzo servizio per problemi fisici ma risulta devastante per velocità e realizzazione. Il primo non si smentisce e colleziona punti, tanti, rimbalzi in difesa e in attacco e assist ai propri compagni.
Chiosa finale dell'umile cronista: premetto che non vuole essere una paternale o men che meno un’accusa a qualcuno, chi si dovesse sentire preso di mira, mi creda non è mia intenzione offendere nessuno. Un grandissimo personaggio della pallanuoto italiana che ho avuto l'onore di avere come allenatore, ci diceva sempre: " quando sostituisci un tuo compagno di squadra, all'uscita dal campo ringrazialo; se vieni sostituito quando esci dal campo dai coraggio al tuo compagno, fagli sentire che gli sei vicino". Il "give me five" non è un gesto così tanto per fare scena, è un simbolo di unione tra i giocatori che sono in campo con quelli che invece sono in panca, tra l'allenatore e suoi ragazzi, tra chi gioca poco e chi invece gioca sempre.
Sempre forza voi.........e non finisce qui.
Ma ci sta, la gioventù fa anche questi scherzi. Applauso giornaliero al nostro capitano e a Jacopo. Il secondo gioca a mezzo servizio per problemi fisici ma risulta devastante per velocità e realizzazione. Il primo non si smentisce e colleziona punti, tanti, rimbalzi in difesa e in attacco e assist ai propri compagni.
Chiosa finale dell'umile cronista: premetto che non vuole essere una paternale o men che meno un’accusa a qualcuno, chi si dovesse sentire preso di mira, mi creda non è mia intenzione offendere nessuno. Un grandissimo personaggio della pallanuoto italiana che ho avuto l'onore di avere come allenatore, ci diceva sempre: " quando sostituisci un tuo compagno di squadra, all'uscita dal campo ringrazialo; se vieni sostituito quando esci dal campo dai coraggio al tuo compagno, fagli sentire che gli sei vicino". Il "give me five" non è un gesto così tanto per fare scena, è un simbolo di unione tra i giocatori che sono in campo con quelli che invece sono in panca, tra l'allenatore e suoi ragazzi, tra chi gioca poco e chi invece gioca sempre.
Sempre forza voi.........e non finisce qui.
Commento gentilmente inviato da Maurizio Cesari