(10-15/8-19/5-20/13-16)
Vigna Pia/Damaso2000: Del Prete 4, Lauro 16, Libriani 11, Annunziato 2, Carbone 9, Massarelli 8, Chiesa 8, Cesari 2, Basili 2, Casciotti 4, Masia 4, Anzidei.
Allenatore: Dante de Feo
Sette partite e sette vittorie
della squadra under 17 del Vigna Pia, fuori casa contro la compagine della Dil.
Romana. Risultato finale rotondo che poteva essere ancora più largo se i
diavoli biancorossi non fossero scesi in campo con poca voglia e all'apparenza
stanchi. Se vediamo i parziali dei quattro tempi a parte il solito terzo tempo
eccezionale, possiamo vedere come i nostri ragazzi non si sono poi spremuti al
massimo: più 5 il primo quarto, più 11 il secondo, più 15 il terzo e quarto
tempo da retrocessione, più 3.
La partita è stata una continua
corsa, i nostri ragazzi andavano avanti e indietro come folli, poche volte sono
stati chiamati gli schemi, troppa fretta al tiro e sopratutto nervosismo
ingiustificato; tutte cose che possono succedere a questo punto del campionato,
ma proprio perchè si affrontano squadre che sono teoricamente più abbordabili,
si dovrebbe stare più calmi e provare fino allo sfinimento, tutte le cose che
si provano in allenamento: ma questo sarà sicuramente tema di approfondimento
durante la settimana.
Tutto ciò premesso, niente può
far dimenticare che i nostri ragazzi sono primi in classifica, giocano per
lunghi periodi della partita molto bene, fanno divertire i propri tifosi e
fanno anche incavolare il loro coach.
Chiosa dell'umile cronista: i
nostri ragazzi hanno dimostrato ancora una volta, attaccamento alla squadra e
ai propri compagni, la dimostrazione è ad esempio l'ossessiva ricerca del
passaggio al compagno che purtroppo, è rimasto l'unico non a referto, un pò di
sfortuna poi a fatto il resto, dai lorenzo non farne una malattia, prima o poi
questo canestro arriverà.
Secondo appunto, non polemico ma
scherzoso; un grande allenatore diceva sempre," non dire gatto
se.........", ecco questo dovrebbe valere per tutti, ma per il nostro
professore vale doppio: prima della partita ha detto testuali parole: "Maurizio
oggi puoi anche cancellare la mia casella falli". Ne ha fatti due e per
non perdere la scommessa ha simulato un attacco di crampi ed è uscito
imprecando la malasorte, eccezionale.
terzo appunto, la scorsa partita
avevo giustificato il nostro principino, ma se sbagliare è umano, perseverare è
diabolico. il principino è stato baciato dalla strega ed è diventato rospo: per
carità ha giocato benissimo ma ha macchiato la sua bella prestazione, con un'
altra idiozia che non gli fa onore. Se uno gioca a basket deve mettere in
preventivo che l'avversario, più scarso tecnicamente, cerchi qualsiasi modo per
innervosirti, per portare dalla sua una situazione che in normale condizione lo
farebbe soccombere: l'obbiezione potrebbe essere, tu stai in panca e non prendi
le botte o non devi subire le decisioni arbitrali , obbiezione respinta,
pratico da 40 anni uno sport dove le botte che si prendono non sono neanche
paragonabili a quelle che prendete voi giocando a basket e pure li gli arbitri
non sono tutti faine; se uno non vuole prendere botte va a giocare a ping pong
o a burraco, se non vuole assistere ad arbitraggi scadenti va a giocare a golf;
il basket è un gioco serio, se l'avversario non trova miglior arma per fermarti
che farti del male, tu devi andare ancora più veloce, essere ancora più cattivo
e duro, fare le spalle grosse e specialmente, lasciare al coach il compito di
difendere le proprie ragioni, il giocatore deve solo pensare a giocare meglio. Chiaramente
il ragionamento vale per tutti, spero che Andrea non ci rimanga male, ricordo
che sono solo mie personali elucubrazioni, che valgono nulla se non per provare
a rendervi uomini e atleti migliori.
Domenica ultima partita del
girone di andata, non mollate di un centimetro.
Sempre forza voi.............. e
non finisce qui.
Commento gentilmente inviato da Maurizio Cesari