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U17 T99-2000: prima da dimenticare...


Vigna Pia/Damaso2000 54 – Pallacanestro Sabaudia 69
(8-18, 17-16, 16-18, 13-17)

Vigna Pia/Damaso2000: Del Prete 4, Lauro 17, Libriani 2, Annunziato, Carbone, Massarelli 6, Chiesa 10, Cesari, Basili 2, Casciotti 6, Anzidei, Masia 7.
Allenatore: Dante de Feo

Prima partita della seconda fase del campionato, prima sconfitta, una vera batosta. I diavoli biancorossi del Vigna Pia scendono in campo al Pala Cerioli contro i pari età del Sabaudia Basket e non sanno cosa li aspetta. Partita che commentarla per singolo quarto non avrebbe senso, perchè lo svolgimento è monotematico: la squadra pontina forte, disciplinata, guidata ottimamente da un ragazzo molto interessante, corretta, imprevedibile a tratti nei movimenti in mezzo al campo; la squadra di casa, i nostri ragazzi, lenti, imprecisi, a tratti svogliati, poco incisivi in attacco dove le percentuali di tiro sono state ridicole, in difficoltà in difesa, quando questa è sempre stata la nostra arma migliore. Iil primo quarto più 10 per i pontini, il secondo più 9, il terzo più 11, il quarto più 15, sempre per i nostri avversari: i diavoli biancorossi a rincorrere, gli avversari a gestire e a realizzare.
Questa è la storia di una partita nata male e finita peggio, ma mancano 9 partite non una, quindi c'è tutta la possibilità di recuperare, non drammatizziamo un evento, è pur sempre una semplice partita di basket. Un applauso ai ragazzi pontini, anche per la sportività e cavalleria, sono stati i primi a soccorrere un avversario a fine partita senza scomporsi, il primo maggio speriamo di restituire il dispiacere, sempre sportivamente parlando.

Chiosa dell'umile cronista: le problematiche tecniche, le approfondirete con il vostro coach, come la difesa e l'attacco, quindi accettate due consigli, da una persona che ha un minimo di esperienza agonistica. Primo, non mi stancherò mai di ripeterlo e lo ripeto è solo un consiglio, non entro in cose che non sono di mia competenza: l'allenamento è fondamentale, è lì che si impara a fare, è lì che si impara a concentrarsi, è lì che ci si abitua allo stress della partita, quindi concentrazione massima specialmente sugli esercizi che a voi possono sembrare banali e pallosi, sono quelli che poi in partita servono di più. Secondo consiglio e spero che nessuno se la prenda (capito Emanuele?) vale per tutti: prima della partita l'alimentazione è fondamentale, sia che si giochi al mattino o alla sera. Il panino o la pizza, si mangiano dopo, il prima deve essere un concentrato di sali minerali, carboidrati e tanta acqua, lasciate stare le pozioni magiche tipo gatorade e altro, fanno fico ma non servono. Visto che la vostra generazione si vanta di essere maga del computer, senza credere per forza ad un vecchio atleta agonista, basta che andate su internet e chiedete come ci alimenta prima di una competizione o allenamento.
La strada è lunga non andate in depressione, noi sempre con voi.
Sempre forza voi e ........................ non finisce qui.

Commento gentilmente inviato da Maurizio Cesari